LA CARRERA
Un po’ di storia…
La Carrera è una corsa autopodistica che ha origine nel Settembre del 1954 a Castel San Pietro Terme.
Fu Medardo Manara, giornalista castellano, ad avere l’idea di far correre delle macchinine a spinta senza motore per valorizzare la Sagra della Braciola nata due anni prima.
Con essa si cercava di rilanciare un po’ il paese, di ricominciare a sognare dopo le distruzioni della guerra per indurre i giovani a provare qualcosa di diverso, magari imitando Juan Manuel Fangio che nei medesimi anni correva nella Carrera Panamericana da cui ha preso il nome la nostra gara.
Questa consisteva inizialmente nello spingere delle specie di carrioline a quattro ruote (chiamate poi in seguito Carrere), guidate e spinte alternativamente da due persone, in pieno centro castellano, partendo e arrivando in piazza XX Settembre dopo essere passati sotto la caratteristica Torre dell’Orologio: il Cassero. Le Carrere si costruivano con pezzi recuperati da scarti di officina in maniera molto semplice e primitiva, si utilizzavano vecchi serbatoi di aerei, si saldavano tubi per il telaio o ci si divertiva ad impastare colla, aceto e farina per modellare la cartapesta in improvvisate e stravaganti carenature.
Si usavano ruote di legno o si smontavano dalle biciclette al momento per poi subito dopo la gara riassemblarle, poi si aggiungeva un volante e il gioco era fatto, con le più ingegnose inventive ci si arrangiava per essere pronti al via, del resto non erano anni di ricchezza ma l’entusiasmo dei giovani di allora portò a dimostrare che la voglia di rinascita e il folklore erano più forti di ogni altra cosa.
Fonte: "Una Passione infinita" di Alessandro Alaimo